rotate-mobile
Monteverde Monteverde / Viale di Villa Pamphili

Villa Pamphili, volpe muore azzannata da un cane: "Lasciata agonizzante senza soccorsi"

L'associazione per Villa Pamphili denuncia l'arrivo dei soccorsi due ore dopo l'aggressione. "I vigili sono arrivati subito, ma hanno dovuto rispettare assurdi protocolli, che hanno di fatto impedito di salvare l'animale"

Azzannata al collo da un cane, libero dal guinzaglio, la volpe di Villa Pamphili, nota ai frequentatori più affezionati del parco romano, è morta agonizzante sotto gli occhi dei bambini che sabato mattina giocavano nel nei prati. I soccorsi, per colpa della burocrazia, sono arrivati due ore dopo. L'animale è stato aggredito in mattinata da un bracco, lasciato dal proprietario senza guinzaglio (obbligatorio secondo gli articoli del regolamento nazionale di polizia veterinaria). 

A denunciare i fatti Paolo Arca, presidente dell'associazione per Villa Pamphili, che oltre a puntare il dito contro "l'irresponsabilità" di chi non ha rispettato le norme, sottolinea l'assurdita di procedure e protocolli che di fatto hanno impedito alle forze dell'ordine, due vetture e cinque agenti della Polizia Locale, di attivare i soccorsi necessari per salvare l'animale. 

"Sono arrivate prontamente sì, ma rallentate da farraginosi iter burocratici", con il risultato che "per almeno un paio d'ore, molti frequentatori del parco, tra cui alcuni bambini, hanno assistito impotenti allo strazio di un animale morente, lasciato in balìa della propria sofferenza in mezzo a un viale". Fra chiamate, attese, e protocolli da rispettare alla lettera, sono arrivati, intorno alle 11 e 30 (l'aggressione è avvenuta intorno alle 9), due agenti del reparto a cavallo della Polizia di Stato, con altri della municipale, accorsi con degli scatoloni. Hanno raccolto la volpe, portandola presso il centro di recupero della fauna selvatica gestito dalla LIPU. Ma era già troppo tardi. 

Sul caso interviene il consigliere d'opposizione del XII municipio, Marco Giudici. "Quella volpe è morta di burocrazia. Le norme vigenti prevedono che se un cittadino trova un animale ferito, con convulsioni o con alterazioni dello stato di coscienza, cardiache o respiratorie gravi, ha l’obbligo di soccorrerlo e la possibilità di invocare lo stato di necessità. Invece a Roma, se lo trovano le forze dell’ordine devono farlo morire in attesa che arrivi l’ufficio competente? C’è qualcosa che non funziona nel soccorso animali di questa città e le leggi non vengono rispettate. Abbiamo perso una bellissima volpe che forse potevamo curare. Chiedo al commissario Tronca di fare le verifiche del caso e di affrontare il problema in modo risolutivo".

Morta volpe a Villa Pamphili

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Villa Pamphili, volpe muore azzannata da un cane: "Lasciata agonizzante senza soccorsi"

RomaToday è in caricamento