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Teatro di Villa Pamphilj: al via la nuova stagione 2016-2017

Spettacoli per tutti e di tutte le età, proiezioni, mostre, ma soprattutto formazione, conversazioni, incontri e conferenze sul teatro, la musica e la danza, sulle figure animate, sui libri e workshop che riguarderanno anche il benessere del corpo e dell'anima, per approfondire e conoscere, per socializzare, per condividere. Questo il programma del Teatro Villa Pamphilj dove, sin dall'inizio, l'idea artistica è stata quella di creare un Centro di Orientamento ai Mestieri delle Arti. Un luogo del fare e del vedere, un laboratorio culturale-artistico permanente nel cuore di Roma, in una delle più belle ville d'Europa, aperto dall'alba al tramonto, per tutte le età. Gestiscono questa terza stagione il Teatro Verde e la Scuola Popolare di Musica di Donna Olimpia, due realtà storiche del Municipio Roma XII, impegnate da oltre 30 anni nella produzione culturale, nella formazione e nella didattica.

La direzione artistica è di Veronica Olmi, che sarà come sempre affiancata nelle scelte della programmazione oltre che da Andrea Calabretta del Teatro Verde  per il Teatro Ragazzi e il Teatro di Figura e da Francesco Galtieri, Stefano Ribeca, Paola Anselmi, della Scuola di Donna Olimpia per la musica, da cinque realtà italiane importanti, con vocazioni ed esperienze differenti: Raffaella Appià di Formazione Bartolomei per la danza: un'importante novità della programmazione; Valeriano Solfiti dell'Ass. Malalingua per prosa e cinema; l'Ass. Il Flauto Magico per le attività educative e didattiche di bambini e ragazzi;  Enzo Pellegrino e Anna Maria Piccoli di Mulab per progetti nazionali ed europei, oltre a iniziative con Reti Europee che hanno al centro l'impresa cultura e la cultura intesa anche come business; il Dams Roma Tre e la Prof. Valentina Venturini per i corsi universitari sulle Culture Teatrali Comparate.

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Si alterneranno sulla scena, tra gli altri, Pino Strabioli, Armando Traverso, Laura Curino, Santuzza Calì, Giancarlo Sammartano, Andrea Satta e i Tetes de Bois, Mimmo Cuticchio, Manuela Mandracchia, Corrado Olmi, i Manetti Bros., Fabio Magnasciutti, Cecilia Sanchietti, Milena Angelè, Federica Zammarchi e Monica Demuru per la rassegna "Women in Jazz".

Grande attenzione verrà data alle attività dedicate a persone con disabilità, con il laboratorio di "teatro integrato" a cura di Bottega Flaminio, i laboratori di "danceability" e il progetto "Pane e Favole", in cui la disabilità intrattiene e non viene intrattenuta. Inoltre, grazie alla Compagnia Florian di Pescara, verranno messi in scena spettacoli di teatro sensoriale per tutti, in cui il pubblico assiste bendato.

Per la MUSICA Paolo Pecorelli, Federica Galletti, Alessandro De Angelis e Emanuela De Bellis, organizzano Tracce Sonore, un'orchestra integrata in collaborazione con la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia, con la Asl Rm/E U.O.C. Tutela Salute Mentale e Riabilitazione nell’Età Evolutiva e disabili adulti.

Per il CINEMA segnaliamo, oltre all'atteso incontro con i Manetti Bros, la rassegna di documentari selezionati al Festival "Human Rights" di Todi, un ciclo di incontri dedicati al grande regista, recentemente scomparso, Giuseppe Ferrara e al cinema d'inchiesta e la rassegna sul tema Danza, video e nuove tecnologie.

Per gli INCONTRI, il Convegno Internazionale "Sentieri d'innovazione -Incontro aperto sulle tendenze del teatro di figura internazionale" in collaborazione, tra gli altri con l'Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare, UNIMA Italia, Unima Giappone, in cui il Prof. Alfonso Cipolla modera quattro osservatori d’eccezione, quattro testimoni di lungo corso, lontani geograficamente e con approcci molto differenti tra loro: John McCormick (Irlanda), Yasuko Senda (Giappone), Annett Dabbs (Germania) e Giovanni Moretti. 

Verranno ospitate, oltre al Collettivo Teatrale Peter Pan, autogestito da giovani under 18, residenze per la nascita di nuovi spettacoli di teatro e danza: per quest'ultima, grazie alla Rassegna Assoli e Duetti, il pubblico selezionerà tra le performance e deciderà l'assegnatario di una residenza con spettacolo all'interno del cartellone del Teatro Villa Pamphilj 2017.

Tra i tanti LABORATORI, qualche novità e qualche conferma come "Danza il tuo clown" con Gianluigi Capone, (per la prima volta a Villa Pamphilj) rivolto a tutti coloro che vogliono sperimentarsi nella scena attraverso l'improvvisazione e un rapporto con il pubblico autentico, basato sul qui e adesso e i frequentatissimi "Sing-a-long" (laboratorio/spettacolo in lingua inglese rivolto a bambini 0-36 mesi (e 36-48) con Rachel Roddy e Diego Di Vella) e "Musica in Culla©" (a cura di Paola Anselmi)

Altre due importanti novità di questa stagione saranno la WEB TV e la WEB RADIO ideate da Armando Traverso che diffonderanno dai luoghi di Villa Pamphilj le tante attività e le molteplici esperienze vissute tra le mura del teatro e nei suoi tanti spazi. 

Per il NUOVO ANNO si preannunciano importanti appuntamenti (con date ancora da definire), come la mostra di Sergio Staino "Passione e matite" che verrà inaugurata con un incontro con l'autore, riconosciuto come uno dei più grandi disegnatori italiani, lo spettacolo di Sonia Bergamasco  in prima nazionale "Children's postcard", il laboratorio teatrale, che si concluderà con uno spettacolo, di Laura Curino e la celebrazione, il 21 marzo, della “Giornata mondiale della marionetta."

"L'intuzione si è rivelata giusta – dichiara la direttrice artistica Veronica Olmi - e sebbene ancora ci capiti di cadere nella tentazione di gestire questo luogo come un "teatro normale" con gli orari abituali, con un’impostazione standard e un metodo classico, le caratteristiche e gli obblighi che il luogo ci impone ci riportano all'idea originaria. Vogliamo dire che spesso ci sentiamo con le ali legate, per non poter progammare gli spettacoli come tutti alle 21, ma poi ci ricordiamo che la sfida di questo progetto deve essere un'altra. 
Siamo noi che dobbiamo immaginare attività adatte a questo luogo e non tentare di adattare il luogo alle consuetudini teatrali. Questo ci costringe ad immaginare altro e inventare nuove abitudini e a tirare fuori il meglio che le caratteristiche di un posto come questo - tra l'altro di rara bellezza - ci impongono.
Per questo troverete la prosa a pranzo, il concerto al tramonto, i burattini a colazione. 
Per questo spesso troverete piu attività in contemporanea, nei diversi spazi del teatro (che da questa stagione comprende, oltre alle Scuderie anche il piano terra della ex Casa dei Teatri), compresi quelli all'aperto sul prato o nell'Orto Teatrale dove ci piace dire "coltiviamo cultura e germogliano favole". Come Centro di Orientamento ai Mestieri delle Arti il nostro obbiettivo è avvicinare la gente, le persone comuni all'arte: vogliamo che la frequentazione del Teatro Villa Pamphilj diventi un'abitudine, Vogliamo che sia un posto da abitare, un riferimento per il quartiere e per la città, un presidio culturale che migliora la qualità della vita".

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