rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Monteverde Giustiniana / Via Trionfale

Controlli a Villa Pamphili: il Municipio punta sui dissuasori alle entrate del parco

La Presidente del Municipio XII spiega le strategie per garantire maggiore controllo e sicurezza all'interno del parco. Proposti dissassori per impedire l'accesso alle auto private

L'episodio dell'Alfa 159  parcheggiata all'interno del Parco del Bel Respiro ha riacceso il tema dei controlli all'interno dell'area verde. La questione, segnalata sulla pagina facebook Associazione Villa Pamphilj, è stata ripresa dai Consiglieri d'opposizione del M5S e dal Consigliere Marco Giudici. Se i primi hanno puntato genericamente l'indice verso "un'amministrazione che si volta dall'altra parte", il secondo ha invece chiamato in causa direttamente la Presidente del Municipio XII Cristina Maltese.

I DISSUASORI - "Per rispondere alle sollecitazioni del consigliere Giudici – ha replicato Maltese - comunico che sono da sempre a conoscenza della situazione di Villa Pamphilj e dell'urgente necessità di intervenire. Dal giorno del mio insediamento ho seguito attentamente la questione, nei limiti delle competenze del Municipio e anche oltre, sollecitando più volte la Sovrintendenza Capitolina affinché venisse ripristinato il decoro di edifici, fontane e lo stato delle alberature. Anche dopo quest'ultimo episodio, ho chiesto di apporre dei dissuasori alle entrate del parco che impediscano l'accesso delle auto private e che possano essere rimossi solo dal personale di servizio autorizzato". 

LA COLLABORAZIONE CON I PRIVATI - La strategia per migliorare la sicurezza all'interno della Villa, secondo quanto spiega il Minisindaco Maltese, è più complessa. Non si punta infatti soltanto sui dissuasori. "Il tema della sicurezza è stato affrontato con l'istituzione di un tavolo che ha esaminato le diverse problematiche e messo in atto, in sinergia con la Polizia Locale e le Forze dell'Ordine, numerosi sopralluoghi e interventi di bonifica - chiarisce Cristina Maltese -  Il Bando della Sovrintendenza per assegnare i 4 edifici storici di Villa Pamphilj, garantirà maggiore controllo e sicurezza all'interno del parco, così come lo è stato per il Vivi Bistrot e il Casale dei Cedrati, esperienze di sinergia tra pubblico e privato che hanno incontrato l'apprezzamento dei cittadini e permesso una migliore vivibilità della Villa". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Controlli a Villa Pamphili: il Municipio punta sui dissuasori alle entrate del parco

RomaToday è in caricamento