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Restyling per Porta Portese: Roma Capitale si aggiudica il bando da 3 milioni e mezzo

Un progetto di ristrutturazione dello storico mercato reso possibile da fondi europei e da un bando regionale vinto da Roma Capitale. Il tutto dovrebbe concretizzarsi tra gennaio 2013 e ottobre 2014

Un intervento atteso da anni per un mercato che fa storia. Porta Portese si rifa il look con un progetto di ristrutturazione reso possibile da fondi europei. Ebbene sì, Roma Capitale si è aggiudicata il bando della Regione Lazio, finanziato appunto dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, che prevede la riqualificazione dell'edificio pubblico ex GIL, del mercato domenicale di Porta Portese e dell'intera area tra il Tevere e
la ferrovia.

"Per anni si è parlato di riqualificare lo storico mercato di Porta Portese e tutta la zona limitrofa ma di concreto non c'è mai stato niente. - Afferma il delegato di Roma Capitale ai rapporti con l'Unione Europea, Federico Rocca. - Ora, grazie al finanziamento di circa 11 milioni, ottenuto a seguito della presentazione da parte di Roma Capitale di un progetto nell'ambito dell'obiettivo "Rigenerazione delle funzioni economiche, sociali e ambientali delle aree urbane" per il bando di finanziamento regionale dei Programmi locali di sviluppo urbano, finiscono le chiacchiere e iniziano i fatti".

Un progetto che si svilupperà dal coordinamento delle attività dei diversi dipartimenti tra cui Risorse per Roma, il Gabinetto del Sindaco Alemanno e l'Ufficio di Roma Capitale che gestisce direttamente i rapporti con l'UE. E che dovrebbe concretizzarsi tra gennaio 2013 e ottobre 2014 con 3.578.454 euro. Riorganizzazione e razionalizzazione degli spazi durante i giorni del mercato da un lato, dall'altro riqualificazione di un settore urbano degradato migliorando la fruibilità e la vivibilità per i residenti, prevedendo anche miglioramenti  per la viabilità e le soste.

Verrà attuato infatti con 540.000 euro un intervento particolareggiato per il traffico urbano che faciliti la circolazione e garantisca la sicurezza stradale, soprattutto per quanto riguarda i livelli di inquinamento acustico e atmosferico. Le zone interessate saranno Largo Bernardino da Feltre (Viale delle Mura Portuensi e via degli Orti di Trastevere), Via Portuense/Largo Toja.

L'iniziativa include anche la restaurazione dell'edifico pubblico ex G.I.L, con il contributo di  3.137.221 euro, che prevede una ristrutturazione delle strutture sportive già esistenti e la creazione di altri spazi per convegni, attività culturali, espositive, di studio, nell'ottica di un processo di sviluppo e promozione del territorio.

Accanto agli interventi legati a infrastrutture e decoro del mercato l'obiettivo è anche quello di valorizzare mestieri tradizionali e nuove professioni, investendo tra i 230.000 e i 730.000 euro per lo sviluppo delle microimprese e delle start up come nuove realtà imprenditoriali. L'idea proposta è di sostenere gli artigiani e agli operatori commerciali di Porta Portese offrendo attività di formazione professionale e stage per giovani, donne e lavoratori over 45.

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