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Martedì, 16 Aprile 2024
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"Il tuo tempo è scaduto": minacce di morte a un consigliere del XII Municipio

Marco Giudici, consigliere civico del territorio di Monteverde, è stato minacciato attraverso una busta, ricevuta nel suo ufficio, contenente un messaggio minatorio

"Ho ricevuto una busta presso la sede del Municipio XII contenente un'esplicita minaccia di morte scritta da qualcuno che conosce anche il mio indirizzo di abitazione". Lo denuncia in una nota Marco Giudici, consigliere e presidente della commissione trasparenza del Municipio XII di Roma.

LA MINACCIA - Dopo aver ricevuto la minaccia, Giudici si è subito recato presso il commissariato di Polizia di Monteverde dove ha sporto una denuncia querela contro ignoti e dove ha consegnato all'autorità giudiziaria la busta con la minaccia stessa: "Il tuo tempo è scaduto. Fine di una carogna", scritta a penna su una pagina di giornale raffigurante la pubblicità di un'agenzia di onoranze funebri.

UN ATTIVITÀ TRASPARENTE - "Come ho riferito alle forze dell'ordine - prosegue Giudici -, non ho sospetti su alcuno, ma la mia attività politica ben potrebbe aver creato inimicizie e scontenti, anche attraverso l'incarico di presidente della commissione trasparenza, che la gran parte delle volte si svolge mediante un'azione di controllo penetrante dell'amministrazione e di tutti i soggetti ad essa collegati. Nel complesso, la mia attività è trasparente perché resa nota tramite internet, attraverso il mio sito o i social network, o tramite i verbali delle assemblee del consiglio e delle commissioni consiliari”.

LA CAUSA - “Ritengo, quindi, - continua nella nota il Consigliere - che sia stato il mio lavoro di denuncia a generare dissapori. Mi riferisco in particolare alla lotta contro il racket degli accattonaggi e dei lavavetri, alla denuncia di alcuni fenomeni di criminalità sul territorio, di problemi di decoro, come la prostituzione su strada o la questione rifiuti, alla denuncia sullo stato delle scuole e delle mense, alla battaglia contro le roulotte adibite a dimora, alla lotta contro il sistema nomadi e a molte altre battaglie che hanno contraddistinto la mia attività".

NON HO PAURA - "Nonostante la durezza del messaggio, non ho avuto paura. Anzi, questo episodio mi rafforza e mi spinge ad andare avanti - conclude la nota -, per il bene dei cittadini che rappresento e di un'istituzione che ogni giorno ha bisogno di trasparenza, efficienza e legalità".

SANTORI - Solidarietà immediata arriva da Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio ed ex consigliere del Municipio XVI (oggi XII). "Marco Giudici è un consigliere coriaceo e di qualità - dichiara in nota - sta intraprendendo da tempo battaglie molto importanti sul territorio del Municipio XII, anche su problematiche e interessi loschi che riguardano l’intera città. La mia vicinanza è sincera come l’amicizia che ci lega, fondata su una collaborazione che va avanti da anni con una stima che cresce di giorno in giorno". 

“Conoscendo personalmente Giudici da oltre dieci anni, credo che dalla prima linea passerà ora alla primissima. Chi l’ha minacciato non ha fatto un buon favore ai suoi avversari di sempre. La lotta al degrado, al sistema nomadi, agli affari loschi del territorio. E posso assicurare che sarò sempre al suo fianco su queste battaglie. Giudici non resterà mai solo”, conclude Santori.

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