rotate-mobile
Monteverde

Monteverde, distrutta la statua del cane Angelo: "Gesto ignobile e infame"

Diaco: "Ucciso un'altra volta"

La statua del cane Angelo è finita nel mirino di un gruppo di vandali che gli hanno distrutto la coda. All'animale barbaramente ucciso a Sangineto, in Calabria, il quartiere aveva dedicato un omaggio, realizzato dall'artista Alessandro Di Cola e installato nell'area verde del parco Ravizza (Monteverde) lo scorso gennaio. Un anno dopo l'atto vandalico indigna animalisti e cittadini. 

"Hanno ucciso Angelo per la seconda volta. Hanno brutalizzato il simbolo di un dolore immenso" denunciano da Animalisti Italiani onlus. "Chi ha sfregiato il monumento ha commesso un atto di violenza contro Angelo, che è stato e sarà per sempre un angelo per tutti gli esseri viventi più deboli e indifesi. Angelo è il motivo per cui Animalisti Italiani Onlus deve continuare a esistere. Per dare voce a loro". 

A commentare anche il presidente della commissione Ambiente Daniele Diaco: "Un gesto deprecabile compiuto nei confronti di uno dei simboli in onore di tutti gli animali vittime di violenze. La Commissione ambiente condanna fermamente un episodio grave intollerabile. Auspichiamo che le autorità deputate a garantire la sicurezza svolgano le indagini del caso e assicurino presto i responsabili di questo scempio alla giustizia. Nel frattempo, metteremo in atto ogni iniziativa utile a sensibilizzare la cittadinanza su un atto così vile ed incomprensibile".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monteverde, distrutta la statua del cane Angelo: "Gesto ignobile e infame"

RomaToday è in caricamento